L’eccellenza enologica nei dintorni di trento, cesconi non delude
La cantina, situata a Pressano nei dintorni di Trento, rappresenta un’eccellenza nell’ambito della produzione vinicola. Guidati dai dettami del biologico coltivano la vigna con un profondo rispetto per l’ambiente e la biodiversità circostante.
La cantina si estende su due affascinanti territori. Uno di essi è proprio a Pressano, dove le condizioni climatiche continentali e la fertilità del suolo ricco di minerale contribuiscono alla produzione di uve di alta qualità. L’altro si trova nella suggestiva Valle dei Laghi, a nord del Lago di Garda, una zona rinomata per la sua bellezza naturalistica e la produzione vinicola di prestigio grazie al suo terreno alluvionale e il vento che soffia quasi constantemente.
La dedizione e la maestria si riflette nei loro vini, che esprimono l’autenticità e l’eleganza del territorio. Ogni grappolo d’uva è selezionato con cura e raccolto al momento ottimale di maturazione, preservando così i profumi e i sapori unici delle uve.
Al termine della visita ai vigneti e alla cantina Valeria (la nostra guida) ci ha fatto degustare diversi vini, sia bianchi che rossi, giovani e più maturi. Mi ha colpito particolarmente la longevità dei vini bianchi e l’eleganza dei rossi.
- Nosiola Kreuzer 2022 – vino semplice ma mai banale, sicuramente un vitigno da scoprire
- Sauvignon Blanc 2021 – un sauvignon didattico, con una bellissima struttura e persistenza
- Olivar 2019 – uvaggio di chardonnay, pinot bianco e pinot grigio, quello che ho preferito in questa degustazione. Vino pazzesco
- Pinot Grigio Riserva Primiere 2019 – leggermente macerato, forse avrei spinto un po’ di più la macerazione (ma sono gusti)
- Chardonnay Riserva Garli 2019 – amo lo chardonnay e questo in modo particolare, curioso di assaggiarlo tra qualche anno
- Olivar 2006 – una sola parola “WOW”
- Moratel – uvaggio di lagrein, teroldego e merlot. Un rosso semplice, senza fronzoli ma molto piacevole
- Lagrein Riserva Pletter 2018 – un Lagrein meno intenso e potente di quelli Altoatesini ma piacevole
- Merlot Riserva Pivier 2018 – ottima espressione di merlot
- Blauwal Cuvée Extra Brut – bella bolla metodo classico peccato per la sboccatura recente
Nel complesso ho apprezzato la qualità media molto alta e il filo conduttore della gran bevibilità presente su tutti.
I voti alla visita
da 1 a 10