Vinitaly 2023: un successo internazionale per il vino italiano
Il Vinitaly 2023 si appresta a diventare un punto di riferimento imprescindibile per il mondo del vino, con oltre 4.000 aziende provenienti da tutta Italia e da oltre 30 nazioni. L’evento, in programma dal 2 al 5 aprile, si prepara ad accogliere un contingente record di oltre 1.000 top buyer provenienti da 68 Paesi selezionati, invitati e ospitati da Veronafiere in collaborazione con Ice Agenzia.
Il presidente di Veronafiere SpA, Federico Bricolo, sottolinea l’importanza di questa edizione: “Sarà un Vinitaly di servizio e sempre più funzionale alle esigenze delle aziende che operano sui mercati. Una evoluzione prevista dal piano industriale con l’obiettivo di potenziare ulteriormente l’identità e la centralità della manifestazione, oggi riconosciuta quale brand in grado di trainare la promozione del vino italiano a livello internazionale.”
Tra le 68 rotte di destinazione del vino italiano, oltre alle consolidati mercati di Usa e Canada, emergono anche i mercati asiatici, con Cina, Giappone, Corea del Sud, Hong Kong e Singapore in testa. Il presidente Bricolo aggiunge: “Il risultato della campagna straordinaria di incoming realizzata quest’anno ci proietta verso il Vinitaly del futuro, leva per la competitività e la crescita di questo settore strategico del made in Italy.”
Maurizio Danese, amministratore delegato della SpA fieristica, sottolinea gli sforzi per garantire nuove opportunità commerciali: “Abbiamo attuato un programma di investimenti eccezionali unitamente a importanti economie di scala per potenziare, già da questa edizione di Vinitaly, il panel di top buyer a Verona. Garantire business e nuove opportunità commerciali per le aziende espositrici è la nostra priorità di azione.”
L’edizione 2023 vedrà anche la presenza di due importanti saloni professionali: Enolitech con Vinitaly Design e Sol&Agrifood con B/Open e Xcellent Beers, portando il totale espositivo in quartiere a più di 4.400 aziende.
Vinitaly OperaWine farà da prologo al 55° Salone internazionale del vino e dei distillati, con una super degustazione che vedrà la partecipazione di 130 produttori selezionati da Wine Spectator.
L’evento offrirà anche oltre 80 degustazioni, dal Grand Tasting di Vinitaly ai Tre Bicchieri 2023 del Gambero Rosso, fino all’Orange Wine Festival che vedrà la presenza di aziende top da 10 paesi.
Vinitaly 2023 non si concentrerà solo sugli operatori del settore, ma coinvolgerà anche gli appassionati con “Vinitaly and the city”, un fuori salone tra mostre, eventi, degustazioni e wine talk nei luoghi più rappresentativi della città di Verona.
In conclusione, il Vinitaly 2023 si preannuncia come un evento di straordinaria importanza per il settore vinicolo italiano, con un focus sempre più orientato sulla domanda internazionale e con l’obiettivo di promuovere la competitività e la crescita del made in Italy nel mondo.
Durante l’evento, mi sono personalmente concentrato principalmente sul Nebbiolo, uno dei vitigni italiani più prestigiosi ed apprezzati anche all’estero. Le cantine che mi hanno ospitato hanno condiviso il loro sapere e le caratteristiche uniche di questo vitigno facendomi conoscere i migliori vini che ne derivano, per questo ringrazio le cantine (focus nebbiolo nebbiolo + extra):
- Torraccia del Piantavigna
- Sordo
- Tenuta di Montemagno
- Travaglini
- Nino Negri
- Sandro Fay
- Vigne Marina Coppi
- Quintodecimo
- Bertani
Vinitaly 2023 ha dimostrato ancora una volta la sua importanza nel promuovere l’eccellenza vinicola italiana
Favorendo la collaborazione tra produttori, distributori e appassionati di vino provenienti da tutto il mondo. L’evento si è concluso con grande successo, lasciando una testimonianza tangibile dell’importanza del vino italiano nell’arena globale.
Per maggiori informazioni si può visitare il sito ufficiale dell’evento – www.vinitaly.com